In Portogallo esiste una piccola città, Aveiro, ricca di fascino. Nata e cresciuta nel corso dei secoli dallo scontro tra palazzinari antichi e moderni e la Natura che, protetta dalla forza dell’oceano, non si lascia sottomettere. Nel cuore del suo centro storico c’è la chiesa di San Goncalinho. Nel giorno della sua festa, la domenica più prossima al 10 di gennaio, ancora oggi si compie un rito che, sotto la veste di una festa popolare, nasconde un rituale di sottomissione. Nato in epoche di carestie ed epidemie, serviva a rendere ossequioso e a tenere a bada il popolo affamato. Dal tetto della chiesa prelati e notabili della città lanciavano sul selciato le loro elemosine.
Il bottino su cui la marmaglia macilenta si avventava e si azzuffava era costituita da insipide gallette dure come sassi, trasvestite da dolciumi grazie ad una bianca camicia zuccherosa, le cavacas. In memoria di quel rito in cui, chi era al potere elargiva misera sussistenza e insieme teneva a debita distanza il popolino, il rito popolare si ripete e le cavacas son rimaste tali e quali. Distribuire elemosine in pubblico e rumorosamente, anziché concedere diritti, è sempre stata prerogativa di chi ama esercitare potere, perché tale rito implica l’obbligo di sottomissione: per godere di quelle briciole si deve inchinarsi fino a terra per raccoglierle e azzuffarsi in una lotta, dove ad essere strappata è la dignità più ancora che il brandello che resta in mano.
Questa è la logica sottostante ai bonus, con cui chi comanda seleziona e induce bisogni nei cittadini, dirigendo le loro scelte. L’ultimo è quello definito bonus psicologo: ne contiene tutte le caratteristiche.
Senza reale riguardo e interesse a comprendere le proprie responsabilità nella creazione di sofferenze e problemi ai cittadini, il governo se la cava scaricandole con un intervento paternalistico dall’esito improbabile, quando non dannoso. Obbligando inoltre alla sottomissione psicologi sottooccupati e cittadini che devono auto dichiararsi malati per sperare di raggiungere che cosa? Le istruzioni con cui seguire un labirintico percorso nella speranza di raggiungere un pezzetto di galletta.
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2022/06/27/148/sg/pdf
Ma tutto ciò è potuto avvenire grazie all’acquiescenza dell’Ordine degli Psicologi che si è inchinato ancora una volta, fino a terra, rinunciando al suo mandato di tutela dei cittadini, per collaborare al rito.
https://www.ilfuturomianonna.it/la-psicanalisi-e-un-mito-tenuto-in-vita-dallindustria-dei-divani/